E se fossero stati i “merkelliani” a tendere il trappolone a Merz?
Sul Sussidiario Giulio Sapelli dice: «Si tratta di una sconfitta politica bruciante per Merz, soprattutto perché consumata sotto gli occhi di Angela Merkel, rappresentante massima di quel nucleo di interessi energetici teutonico-russi che è stato l’asse portante della tenuta economica tedesca e che ha resistito finché ha potuto, di fatto finché non è scoppiata la guerra in Ucraina».
Sapelli........
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