Calcio: il Como che morde il cane
Il principale luogo comune sul giornalismo è legato alla notizia dell’uomo che morde il cane. Ecco, forse qui a Como ce l’abbiamo, questa notizia. Solo che non ce ne siamo accorti. Perché il Como 1907 che va a fare la spesa in casa del Milan, con i ventilati acquisti di Álvaro Morata e Malick Thiaw, rappresenta davvero una rivoluzione copernicana nei rapporti tra le società calcistiche.
Basterebbero due nomi. Il primo è quello di Stefano Borgonovo, di cui ricorrono tra l’altro i dodici anni dalla scomparsa. Poi c’è “Peter Pan” Marco Simone: talenti del vivaio azzurro, forgiati dal grandissimo Mino Favini, e poi approdati in rossonero a suon di miliardi (allora c’erano le lire), sganciati da Silvio Berlusconi.
Prima di loro, altri percorrevano la carreggiata sud dell’A9: si possono ricordare il portiere rigorista Antonio Rigamonti e il terzino Simone........
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