Il pericolo dei dazi secondari come strumento di pressione
L’atmosfera politica di Washington continua a essere caratterizzata da una continua effervescenza, specialmente per quanto concerne le relazioni economiche internazionali. Le recenti pressioni esercitate sui bilanci europei e della Nato hanno creato le condizioni per una possibile contropartita: l'implementazione di misure economiche ancora più drastiche nei confronti della Russia. Il limite massimo di dieci giorni dato a Putin dal presidente Trump per raggiungere un cessate il fuoco in Ucraina rappresenta solo la punta dell'iceberg di una strategia più ampia che potrebbe prevederel'imposizione di dazi del 100% su qualsiasi nazione che continui a mantenere rapporti commerciali con Mosca.
Una iniziativa del genere rappresenta un punto di svolta significativo, poiché per la prima volta verrebbero colpiti duramente attori economici e politici non direttamente coinvolti nel conflitto ucraino. Tra questi figurano molti stati membri dei Brics competitors globali degli Stati Uniti altri stati potenziali alleati degli Usa e persinoqualche stato membro dell'Unione Europea. I principali paesi importatori di materie prime russe includono Cina, India e Turchia, mentre,in settori specifici come il combustibile nucleare, paesi dell'Unione Europea quali Slovacchia, Ungheria e Francia mantengono quote di mercato significative.
È evidente, dunque, la complessità del........
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