Difficile trovare le salme degli ostaggi, Ankara invia gli esperti a Gaza
La restituzione dei corpi degli ostaggi sta diventando un problema serio. Soprattutto per Hamas, che sembrerebbe aver fatto i conti senza l’oste, adesso che non riesce a recuperare le salme dei rapiti del 7 ottobre 2023. O almeno, gran parte di essi. Tunnel collassati, guardie carcerarie eliminate dalle Forze di difesa israeliane e interi edifici crollati, sono questi gli “ostacoli” che l’organizzazione sta trovando sul suo cammino. Ciononostante, Hamas ha ribadito il proprio “impegno” a rispettare l’accordo di cessate il fuoco con Israele, annunciando l’intenzione di restituire tutti i corpi degli ostaggi ancora presenti nella Striscia di Gaza. Certo, “il processo potrebbe richiedere del tempo, poiché alcuni di questi corpi sono stati sepolti in tunnel distrutti dall’occupazione, mentre altri rimangono sotto le macerie degli edifici bombardati e demoliti”, ha dichiarato il gruppo terroristico palestinese.
Israele ha però avvertito che, in caso di mancata consegna dei resti, le operazioni militari nella Striscia........
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