Filippo De Pisis è l’artista del Quadro del Mese (Novembre) allo Studio Bolzani di Milano. Il prezioso dipinto è “Fiori in bicchiere” un olio su tela del 1951.
La storica galleria STUDIO BOLZANI di Milano che ha brillantemente festeggiato i cento anni nel 2022, già da tempo indicata come “Bottega Storica” di Milano, e attivissima sul versante dell’arte moderna e contemporanea, ci propone per il 2025 “IL QUADRO DEL MESE”. Sicchè nelle vetrine della Galleria Strasburgo a ridosso di Piazza San Babila troveremo ogni mese un dipinto di eccezionale valore e di un artista di chiara fama. Per novembre 2025 è la volta di un dipinto di Filippo De Pisis (Ferrara 1896- Milano 1956), artista di chiara fama del Novecento italiano; aggiungiamo che i Bolzani da sempre si sono interessati di numerosi pittori di chiara fama della contemporaneità. L’opera esposta allo Studio Bolzani di Milano (in Galleria Strasburgo) in questo novembre 2025 ha per titolo “Fiori in bicchiere” un olio su tela, firmato in basso a destra, in formato 50×40, datato 1951, con autentica di Giorgio Nicodemi del 1963. Opera a nostro avviso storica, aggiungerei classica e tipica, che segna l’ultimo periodo della vita di De Pisis, trascorso nella clinica Villa Fiorita di Brugherio, come risulta dal dipinto, ove accanto alla firma vi è segnato un V. F che sta per Villa Fiorita.
L’opera mi riporta ai diversi studi da me affrontati sull’artista, agli scritti sul quotidiano Il Giornale dove scrivo da decenni, all’analisi della documentazione privata e affascinante, che offre un contesto inedito alla ricostruzione cronologica della carriera del pittore. L’abilità di De Pisis nell’esprimere l’anima della natura, degli oggetti, delle persone, dei luoghi – in primis Ferrara come lontano incanto metafisico – trova fondamento nella letteratura, il mezzo prediletto durante la sua giovinezza per filtrare la realtà circostante. Una modalità espressiva connaturata al suo........





















Toi Staff
Gideon Levy
Sabine Sterk
Tarik Cyril Amar
Stefano Lusa
Mort Laitner
Mark Travers Ph.d
Ellen Ginsberg Simon
Gilles Touboul
Gina Simmons Schneider Ph.d