«Cari magistrati, su Bartolozzi deve agire la Camera»
In confronto a quanto avvenuto nell’emiciclo di Montecitorio, le scintille sprigionate ieri mattina, nella Giunta per le Autorizzazioni della Camera, dallo scontro fra maggioranza e opposizione sul caso Almasri, ricordano il galateo dei duelli ottocenteschi. Pensate: i deputati di maggioranza sono arrivati a contestare al dem Federico Gianassi, relatore sulle accuse a Nordio, Mantovano e Piantedosi, di essersi «messo in minoranza», con il proprio intervento e con la scelta di astenersi dal voto sulla questione Bartolozzi. E anche il presidente della Giunta Devis Dori, di Avs, avrebbe «incrinato la propria posizione di terzietà» per aver definito «ultronea» la richiesta, rivolta ai magistrati, di chiarimenti sulla posizione della capo Gabinetto di via Arenula, approvata appunto a maggioranza. Siamo davvero su un altro pianeta, rispetto alla rissa divampata in Aula per il sì alla separazione delle carriere.
Ieri dunque, nel “tribunalino” presieduto da Dori, le delegazioni di FdI, Forza Italia, Lega e Noi moderati hanno votato la proposta, annunciata mercoledì, di inviare a Procura di Roma e Tribunale dei Ministri la nota su Bartolozzi. In particolare nel documento, che Dori ha già messo nelle mani del presidente della Camera Lorenzo........
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