Si presume che abbiano torturato il loro bambino per mesi. Dall'esame dei materiali videoregistrati, dalle chat e dalle confessioni, emerge un resoconto terribile di quella che deve essere stata la breve vita di un bambino di appena tre anni, morto di fame e di sete, e di sfinimento. Dalla procura di Innsbruck, in Austria, giunge ora l’annuncio che i genitori, ventisettenni, sono stati accusati di omicidio e di altri reati, tra cui tortura e privazione della libertà. L'atto di accusa non è ancora giuridicamente vincolante e pertanto non è stata ancora fissata la data del processo. 

Difficile immaginare cosa sia successo esattamente nella tranquilla casa della famiglia nel distretto di Kufstein, in Tirolo, vicino al confine con la Baviera. Secondo quanto si riferisce in procura, i due hanno confessato i loro crimini. Le accuse del resto si basano su messaggi e chat, nonché su foto e immagini. Il compiacimento, però, nel filmare gli abusi perpetrati lascia poco spazio a dubbi ulteriori: isolato dal resto della famiglia, rinchiuso e completamente disumanizzato, umiliato e terrorizzato. Picchiato con un cucchiaio di legno, legato mani e piedi con fascette e, a volte, con gli occhi bendati, hanno gradualmente smesso di vestire il bambino, rinchiudendolo senza abiti o con indosso solo un pannolino in un cassetto, o fatto dormire nudo sulla struttura del letto senza materasso. Il tutto almeno a........

© HuffPost