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Festival delle Regioni, a Venezia Mattarella e le tensioni politiche

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19.05.2025

È un appello alla leale collaborazione quello che arriva dalle parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, oggi a Venezia, ospite d’onore a Palazzo Ducale per la tre giorni di Festival delle Regioni. Una «leale collaborazione tra lo Stato e le Regioni», soprattutto nella materia della sanità, come «sancito dalla Corte Costituzionale».

«Affinché l'ordinamento della Repubblica funzioni, è indispensabile che Regioni e Stato collaborino proficuamente nel rispetto dei limiti delle proprie competenze stabilite dalla Costituzione o dalla legge» dice il Capo dello Stato, rifacendosi al principio di sussidiarietà sancito dalla Costituzione.

E sul quale alcune Regioni battagliano, per avocare a sé maggiori competenze. «Con la riforma dell'elezione diretta dei governatori sono state contestualmente incrementate, in misura rilevante, le competenze legislative delle Regioni» fa presente Mattarella, affrontando poi il tema più caro al governatore Luca Zaia: «Il principio autonomista, presente sin dall'origine tra i principi fondamentali nella nostra Carta costituzionale, ha avuto in tal modo più ampia attuazione. Il nuovo riparto delle competenze legislative tra Stato e Regioni ha richiesto del tempo per assestarsi. Nella fase iniziale si è manifestato, come è noto, un elevato tasso di conflittualità comprensibile che la giurisprudenza della Corte costituzionale ha tuttavia col tempo e ricondotto a livelli fisiologici, assicurando stabilità allo svolgimento delle funzioni tra i diversi livelli territoriali di governo».

E quindi: «L'autonomia comporta il riconoscimento di determinate competenze da esercitare nel rispetto dei limiti stabiliti dal dettato costituzionale e al riparo da sconfinamenti altrui». Parole nette, che circoscrivono gli ambiti di manovra delle singole Regioni, rispetto alle specifiche materie elencate nell’articolo 117 della Costituzione.

Ma, precisa sempre il Capo dello Stato, «nell'esercizio delle proprie attribuzioni, i diversi livelli di governo hanno........

© Corriere delle Alpi