La Siria in trappola
Il bombardamento israeliano nei pressi del palazzo presidenziale di Damasco di venerdì 2 maggio, giustificato da Benjamin Netanyahu e dal ministro della Difesa Katz come “avvertimento” alle nuove autorità siriane perché provvedano alla protezione della minoranza drusa, attaccata da milizie affiliate al nuovo governo islamista, rende l’idea dell’instabilità che regna in Siria quasi cinque........
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