L’«assassination culture» si diffonde in America
Su Adnkronos si scrive: «L’omicidio di Charlie Kirk, leader del movimento giovanile conservatore americano e figura di riferimento per la destra trumpiana, riporta al centro del dibattito il tema della violenza politica. Un tema che in Italia è stato sollevato più volte da Daniele Capezzone, direttore editoriale di Libero, che nel suo ultimo libro aveva denunciato la "tolleranza" verso un linguaggio e........
© Tempi
