Tutti al mare (ma proprio tutti)
Victor aspetta fino a metà mattina, poi non resiste più al caldo implacabile di agosto. Scende dalla sedia a rotelle issandosi faticosamente sulle braccia e si appoggia a terra. Il suo ombrellone dista solo un centinaio di metri dal mare ma per chi, come Victor, ha subìto l’amputazione delle gambe e ha imparato a camminare sulle ginocchia con l’aiuto di speciali ginocchiere, non c’è niente di........
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