Il conflitto tra India e Pakistan e l’incubo del disastro nucleare
Quando due paesi fortemente nazionalisti come India e Pakistan, che da oltre settant’anni si contendono una regione di 225 mila chilometri quadrati, il Kashmir, e che possono contare ciascuno su circa 170 testate atomiche, perdono il controllo e si scambiano attacchi missilistici con decine di vittime, accusandosi reciprocamente di «atti di guerra», l’allarme non è soltanto regionale, ma globale.
Ecco perché i principali leader politici occidentali e non solo si sono affrettati a chiedere a Nuova Delhi e Islamabad di «frenare» e di «scegliere la via diplomatica» per spegnere il prima possibile un conflitto che potrebbe incendiare il mondo intero.
I raid di India e Pakistan
Martedì sera l’India ha lanciato diversi missili contro «nove siti terroristici» sia nella parte del Kashmir amministrato dal Pakistan sia nella provincia del Punjab. Nell’attacco, che secondo la Repubblica islamica ha colpito anche obiettivi civili, tra cui quattro moschee e un ospedale, sono morte almeno 26 persone.
Il Pakistan, che ha dichiarato di aver abbattuto cinque aerei da guerra indiani, ha subito risposto all’attacco con raid che........
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