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La sinistra vince sempre le elezioni (che non ci sono ancora state)

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28.11.2025

Ora, che cosa si fa il giorno dopo le elezioni regionali? Meglio, che cosa fanno i pensionati il giorno dopo le elezioni regionali? Essendo che di questi tempi è freddo, tira un’aria gelida e ci sono in giro pochi cantieri, un pensionato come si deve, cioè il sottoscritto, si mette davanti al televisore e si guarda lo speciale di Mentana. Su La7. Un classico. Ore e ore a inseguire instant poll, exit poll, proiezioni, affluenze, percentuali di voti previsti, voti parziali reali e così avanti, via fino a tarda sera. Uno spettacolo. In studio lui, Mentana. Troneggia e tiranneggia. Tartassa i sondaggisti, incalza gli ospiti, villanneggia democraticamente i suoi inviati. Più che togliere, tronca loro la parola, salvo qualche volta pentirsene: «E vabbè, se avevi qualcosa da dire, dilla pure ma fa in fretta».

Lunedì scorso a cominciare dalle 14.30, su La7, tutto era come si deve. Il parco degli ospiti, se così si può dire, pencolava un po’ a sinistra. In rapida sequenza ecco Paolo Mieli, per sua esplicita confessione fan della Schlein, seguito da Antonio Padellaro del Fatto Quotidiano, Annalisa Cuzzocrea di Repubblica, e Alessandro De Angelis ex condirettore di HuffPost, ospite fisso a Otto e mezzo, Di martedì, Piazza pulita. La scuderia dei cavalli di razza della sinistra, insomma.

Chi è Igor Taruffi?

Gli è che quei cani di giornalisti, intendo i segugi da politica, conoscono tutti i sondaggi segreti segretissimi, quelli proibiti a noi comuni mortali. Evidentemente avevano sentito odore di sauna benefica per il centrosinistra e si erano immediatamente fiondati da Mentana, lieti, per una volta, dopo anni, di non doversi limitare a spalmare unguenti........

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