L’accadere della felicità
Non so se Anton Čechov si sia mai definito ateo. Solo una volta, mi pare che, almeno fra tutte le cose che ho letto, abbia dichiarato di non credere in Dio. Certamente si definiva laico. Il suo scrivere non aveva finalità – così diceva – ideologiche o religiose. Voleva solo mostrare “l’uomo così com’è, nella sua verità“. Io ho sempre trovato la sua partecipazione alla comune condizione umana........





















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