menu_open Columnists
We use cookies to provide some features and experiences in QOSHE

More information  .  Close

La nuova faccia del Medio Oriente

3 30
previous day

Per gentile concessione dell’autore ripubblichiamo un articolo di Antonio Gozzi apparso su Piazza Levante.

* * *

L’accordo di pace per Gaza firmato il 13 ottobre a Sharm el Sheikh alla presenza di molti leader arabi, islamici e occidentali tra cui la nostra premier Giorgia Meloni, unica donna presente al vertice, rappresenta una svolta negli equilibri geopolitici per il Medio Oriente, ed è certamente un grande risultato dell’Amministrazione Trump. L’ex presidente democratico americano Bill Clinton ha affermato: “Il Presidente Trump, la sua amministrazione e gli altri attori regionali meritano un grande riconoscimento per aver mantenuto tutti coinvolti fino al raggiungimento dell’accordo”.

Anche Abu Mazen, presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese, ha partecipato al vertice, e si è intrattenuto per pochi minuti con il presidente americano. Trump aveva invitato alla firma degli accordi anche l’Iran, che però si è rifiutato di partecipare. L’Iran è rimasto l’unico Paese ad esprimere contrarietà al piano di pace Trump-Blair, dimostrando ancora una volta di essere il vero nemico della pace (anche Cina e Russia hanno appoggiato il piano).

Senza gli Usa e senza Trump l’accordo........

© Tempi