Roma, 11 novembre 2025 – La manovra resta l’oggetto principale del contendere tra governo e opposizione e Cgil senza esclusione di colpi. A far scattare il nuovo scontro è Maurizio Landini che, dopo le parole dell’altro ieri del ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, attacca: “Massacrati sono gli italiani, sono i lavoratori”. Ed è solo l’inizio: perché il leader della confederazione rossa ribatte a chi lo accusa di non fare sindacato ma di avere mire politiche, escludendo questo scenario, e rilancia lo sciopero generale del 12 dicembre. Una raffica di accuse alle quali Giorgia Meloni non risparmia i suoi strali: “Ci parla di equità la sinistra che prendeva i soldi dai cittadini per darle alle banche: lezioni da questa gente, anche no”. Mentre Cisl e Uil vanno avanti con le proprie piazze. E la Lega, con il vicepremier Matteo Salvini, insiste sulla rottamazione allargata a quanti hanno un accertamento,........

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