menu_open Columnists
We use cookies to provide some features and experiences in QOSHE

More information  .  Close

Organi “su misura” dagli animali: la promessa (e i dilemmi) dei trapianti 2.0

15 16
sunday

La scienza crea organi ibridi uomo-animale per superare la scarsità di trapianti, ma i dilemmi etici e il rischio di un mercato per ricchi restano enormi

La chimera era un animale mitologico terrificante. Aveva corpo di capra, testa di leone e coda di serpente. Questa immagine di mostro viene alla mente in maniera quasi spontanea nell’apprendere che i tentativi di far crescere organi umani in animali segnano continui progressi. L’obiettivo finale è di tutta evidenza: con la scarsità di organi a disposizione, le cosiddette chimere uomo-animale costituiscono una potenziale provvista per futuri trapianti nell’essere umano.

Ecco i fatti. Poche settimane fa, ricercatori cinesi del Guangzhou institutes of medicine and health, guidati dallo scienziato Liangxue Lai, per la prima volta sono riusciti a far crescere cuori pulsanti contenenti cellule umane all’interno di embrioni di maiale e ne hanno dato notizia all’International society for stem cell research tenutosi a Hong Kong. I ricercatori cinesi hanno prelevato embrioni suini, li hanno privati dei geni coinvolti nello sviluppo cardiaco e vi hanno iniettato cellule staminali umane. Rimasti in vita per 21 giorni, questi embrioni nel tempo hanno sviluppato cuori di dimensioni paragonabili a quelli negli embrioni nell’uomo.

Xabier Aranguren, ricercatore leader alla Cima-University di Navarra in Spagna, noto per le sue ricerche sull’identificazione delle cellule umane con il potenziale di generare organi, commenta: «Questi esperimenti rappresentano un’importante pietra miliare nel campo del chimerismo interspecie e della generazione di organi da parte di cellule staminali».

Già nel 2023, embrioni chimerici........

© Panorama