Europa come immanenza senza trascendenza
L’autoritarismo come necessità metafisica dell’ordine moderno
L’Unione europea non è semplicemente un costrutto politico o giuridico: è l’espressione compiuta di una metafisica dell’immanenza che, negando ogni fondamento ontologico e teleologico dell’ordine, finisce per tradursi in una forma di autoritarismo necessario. Non un autoritarismo nel senso empirico del dominio (almeno per ora), bensì come esito teoreticamente ineluttabile di una razionalità che, avendo reciso ogni partecipazione dell’essere umano a un principio superiore, si trova costretta a sostituire alla verità del reale la coerenza del sistema. In questo senso, l’Unione europea non rappresenta una deviazione dall’idea di libertà, bensì la sua radicale autonegazione: è la libertà dell’indifferenza che, priva di misura, si converte in dominio della forma. Il processo di integrazione europea si muove interamente entro l’orizzonte della modernità politica, che ha dissolto la distinzione classica tra auctoritas e potestas. Là dove la auctoritas era partecipazione alla verità e, quindi, fondamento del diritto come ordinamento del giusto, la potestas moderna è, invece, pura capacità di produrre effetti giuridici. La sua legittimità non risiede più nella conformità all’essere, quanto nella sua stessa effettualità.
L’Unione europea è, sotto questo profilo, l’oggettivazione di una volontà costruttivista che si auto-legittima attraverso il funzionamento delle proprie procedure. Ciò che vale è ciò che è deciso e ciò che è deciso è tale in quanto prodotto da una volontà formalmente competente. Il principio di attribuzione sancito dall’articolo 5 del Trattato sull’Unione europea è così trasformato in un atto di autoconferma: l’Unione determina la propria competenza, non per derivazione, ma per autoreferenzialità. La “Kompetenz-Kompetenz” è divenuta l’essenza stessa della sua forma. Questa struttura è teoreticamente riconducibile a ciò che potremmo chiamare “immanentismo normativo”. Il diritto, infatti, non deriva più da un ordine che lo........





















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