Donna, moda e libertà: la sartoria sociale che ricuce i fili di una comunità
«Sono la coordinatrice, nel centro Milano donna del municipio 9, della sua sartoria. All’interno sono attivi più corsi di cucito con diversi obiettivi come generare benessere, prevenzione e cura della salute mentale creando una comunità che funga da antenna per intercettare fragilità e necessità di aiuto, come nel caso della violenza».
A raccontarlo è Samanthakhan Tihsler che, dopo aver gestito per anni un atelier di abiti da sposa con un suo brand, ha pensato di unire la sua passione – ovvero la moda – a progetti contro la violenza sulle donne. La sartoria è balzata alle cronache perché ha realizzato, in collaborazione con la fashion designer persiana Sara Behbud, l’abito che Giulia Salemi ha indossato sul red carpet a Cannes.
«Sara ha creduto nel progetto proprio perché, come donna........
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