Omicidio di Sharon, lo psichiatra Biza: «È stato un delitto fatto per il piacere di compierlo» - I video
IL PROCESSO. La relazione psichiatrica secondo cui Moussa Sangare era capace di intendere e di volere la notte del 30 luglio 2024 è stata discussa alla presenza dei consulenti delle parti. Lo psichiatra Massimo Biza: «Equiparabile a un omicidio sadico».
Era capace di intendere e di volere, Moussa Sangare, la notte del 30 luglio 2024 in cui è stata uccisa Sharon Verzeni mentre passeggiava nel centro di Terno d’Isola. Lo ha stabilito Giuseppina Paulillo, direttrice dell’Unità operativa complessa «Residenze psichiatriche e psicopatologia forense» dell’Ausl (Azienda unità sanitaria locale) di Parma, cui la Corte d’assise di Bergamo presieduta da Patrizia Ingrascì il 18 marzo scorso aveva affidato l’incarico nell’ambito del processo in corso per l’omicidio della barista 33enne.
Il commento dell'avvocato Giacomo Maj, difensore di Moussa Sangare
La relazione è stata presentata lo scorso agosto e nell’udienza del 22 settembre è stata discussa alla presenza dei consulenti delle parti: Sergio Monchieri per la Procura; Massimo Biza per le parti civili con l’avvocato Luigi Scudieri; Alessandro Calvo per la difesa, che aveva già........
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