menu_open Columnists
We use cookies to provide some features and experiences in QOSHE

More information  .  Close

Droga e giovani, cure al via troppo tardi: «Al Serd arrivano anche dopo 7 anni»

15 5
18.11.2025

L’ ALLARME. In un anno presi in carico 3.222 pazienti. Oltre il 28% segnalati dalle forze dell’ordine, ma anche dalle famiglie. Riglietta (Serd): «Intercettare precocemente per scongiurare la cronicità e abbreviare i trattamenti».

Più il tempo passa, più la situazione s’aggrava e più è difficile superarla. Sta in questa evidenza, certo nota ma ancora poco scalfibile, la chiave per uscire da una dipendenza. La «latenza», come la chiama Marco Riglietta, direttore del Servizio Dipendenze (Serd) dell’Asst Papa Giovanni XXIII e vicepresidente nazionale di Federserd, è infatti spesso lunga: «I dati ufficiali ci dicono che per le sostanze stupefacenti si arriva in trattamento ai servizi in media a 6-7 anni dopo il primo “incontro” con una sostanza stupefacente». Viceversa, agire tempestivamente è decisivo. In particolare per quanto riguarda i giovani: è di pochi giorni fa l’allarme emerso dai datti della polizia locale, con 333 ragazzini (dai 12-13 anni fino ai 17) sorpresi dagli agenti appiedati a consumare stupefacenti e, di conseguenza, la firma in Prefettura di un protocollo tra Comune e forze dell’ordine per il «Progetto scuole sicure», che mira a intensificare i controlli nelle aree attorno a 16 istituti superiori cittadini.

Nel 2024 il «Papa........

© L'Eco di Bergamo