menu_open Columnists
We use cookies to provide some features and experiences in QOSHE

More information  .  Close

Il centro di Gorle tra ingorghi e smog: «Odissea nel traffico»

8 5
26.02.2025

IL VIAGGIO. Al mattino code tra il ponte Marzio e il centro. Il picco alle 8, in concomitanza con l’inizio delle scuole. Chiusure dei varchi, il sindaco: «Correttivi? Prima il test»

Accedi per ascoltare gratuitamente questo articolo

I clacson non suonano, è ancora presto. Le auto procedono lente nel traffico della mattina. Ma la nota più dolente è l’aria: irrespirabile, già alle 7,30 del mattino. Lo smog intasa il centro di Gorle quasi più dei veicoli e un odore pesante rimane nelle narici e in gola. L’inizio della mattinata non è certo dei più scorrevoli, in ogni senso.

Il ponte Marzio è un brulicare di macchine che provengono e s’infilano da ogni parte. L’antico viadotto romano è un po’ il crocevia simbolo delle code che si formano nel paese negli orari di punta sia per chi vi entra sia per chi invece deve recarsi a Bergamo. Il caos viabilistico raggiunge il clou intorno alle 8 del mattino, in concomitanza con l’orario d’inizio delle scuole, ma i primi ingorghi iniziano almeno mezz’ora prima su corso Europa, dove chi arriva da Scanzorosciate inizia a rallentare in prossimità del ponte.

Procedendo pochi metri verso il cuore del paese, appena superata la passerella sul fiume Serio e imboccata via Mazzini, si circola più lentamente anche per la presenza dell’attraversamento pedonale a chiamata all’altezza del bar Ponte. La situazione si fa più difficile........

© L'Eco di Bergamo