Sci, in 22 anni 60 milioni di soldi pubblici
IL DOSSIER. Legambiente: quota neve sempre più alta e seggiovie che chiudono, puntiamo più su un turismo dolce. L’assessore Sertori: contributi per destagionalizzare. Fossati (Anef): oggi non c’è un modello economico alternativo.
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Quota neve sempre più alta, impianti di risalita che chiudono e necessità di continuo innevamento artificiale con nuovi bacini d’acqua. E uno sport, lo sci, che rischia di diventare sempre più elitario causa i costi elevati.
Legambiente - tramite il dossier nazionale «Nevediversa 2025. Una nuova montagna è possibile?» - punta il dito contro gli investimenti pubblici per le stazioni sciistiche. D’altro canto - replicano Regione e impiantisti - gli investimenti sono mirati, tengono conto proprio dei cambiamenti climatici, puntano alla destagionalizzazione. E modelli economici alternativi allo sci per sostenere la montagna e........
© L'Eco di Bergamo
