Scuola che cambia e affollamenti: nodo trasporti nella Bassa Bergamasca
IL VIAGGIO. Tra gli studenti su mezzi pieni e in ritardo. C’è chi attende un’ora e chi fa affidamento sui nonni. Marini (Sai): «Più risorse, ma prima si trovino gli autisti».
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Treviglio
«Se l’autobus è pieno e non riesco a salire, o aspetto il successivo che arriva un’ora dopo, o chiamo mio nonno». Benedetti siano i nonni a portata di automobile dalla scuola. Fortunati i nipoti con nonni «a chiamata».
Per gli altri studenti, la quotidianità scolastica è scandita dagli........
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