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Polizia di Stato: ecco i 41 agenti premiati, le loro storie e le motivazioni

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12.04.2025

SICUREZZA. In occasione del 173° anniversario di fondazione della polizia di Stato, la questura ha consegnato encomi e riconoscimenti al proprio personale al Teatro Sociale di Città Alta.

Bergamo

In occasione del 173° anniversario di fondazione della polizia di Stato, la questura di Bergamo ha organizzato una toccante cerimonia, la mattina di giovedì 10 aprile, al Teatro Sociale di Città Alta, durante la quale sono stati consegnati premi e riconoscimenti a 41 poliziotti che si sono distinti nel loro servizio. Ecco l’elenco dei premiati e le motivazioni e le storie di cronaca che hanno visto protagonisti i poliziotti di Bergamo.

1. Promozione per merito straordinario per l’ispettore della polizia di Stato Francesco Martino. Per la stessa attività, è stato riconosciuto un encomio solenne all’assistente capo coordinatore della polizia di Stato Pietro Formaro.

«Sono le 8:30 di una fredda mattina di gennaio quando alla centrale operativa del commissariato di Treviglio arriva una chiamata: una donna è in preda al panico, agitata chiede aiuto, il marito è fuori di sé e minaccia lei e le figliolette di 6 e 8 anni con un taglierino. Francesco e Pietro, come ogni giorno, sono di pattuglia per le strade della città; ricevuta la nota radio si precipitano sul posto e trovano l’uomo grondante di sangue. La prima preoccupazione: mettere in sicurezza le bambine e la moglie. L’uomo però è sempre più agitato, urla, inveisce, continua a ferirsi. I due poliziotti cercano di calmarlo, gli parlano, provano ad avvicinarlo. Lui esplode dalla rabbia, è sempre più violento agita il taglierino nella loro direzione e alla fine gli si scaglia contro, ferendoli sul petto e sul braccio. La situazione si fa ancora più caotica e pericolosa, ma Pietro mantiene la lucidità, estrae l’arma di ordinanza e spara un colpo all’uomo, colpendolo volutamente in una zona non vitale. L’uomo finalmente è bloccato, la mamma e le bambine, completamente sotto shock, vengono soccorse. L’ennesima brutta storia di violenza domestica, questa volta finita bene».

2. Encomio solenne al commissario capo della polizia di Stato Michele Mei al vice sovrintendente della polizia di Stato Paolo Raffaello Moratti e all’assistente capo coordinatore Luca Paletta. Per la stessa attività sono stati riconosciuti tre encomi: all’ispettore della polizia di Stato Michele Mauro Vegetali e all’assistente capo coordinatore Roberto........

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