«Cantieri e-Brt, gravi disagi alle imprese». Lungo la 525 fatturati in calo fino al 40%
IL CASO. Confcommercio e Confesercenti: «Ripristinare la viabilità e adottare misure di sostegno». Atb: «Dialogo aperto con il territorio, siamo impegnati per rispettare la conclusione dei lavori entro giugno 2026».
Accedi per ascoltare gratuitamente questo articolo
Il rispetto del cronoprogramma, il ripristino graduale della viabilità e l’adozione di misure di sostegno per le imprese danneggiate dai lavori per il nuovo sistema di trasporto rapido con autobus elettrici, l’e-Brt, che dal primo luglio 2026 collegherà Bergamo e Verdellino. Sono queste le richieste avanzate dai presidenti di Confcommercio Bergamo e Confesercenti Bergamo, Giovanni Zambonelli e Antonio Terzi, che hanno inviato una lettera congiunta ai vertici di Atb e ai sindaci di Bergamo (Elena Carnevali), Lallio (Sara Peruzzini) e Dalmine (Francesco Bramani) per segnalare i disagi che questo insieme di cantieri - al via dal 2024 con i primi interventi - sta causando alle realtà del terziario, in particolare lungo la provinciale 525. Bar e negozi, ristoranti e distributori di benzina, numerose attività commerciali della zona stanno patendo le tante interruzioni alla regolare viabilità, con un calo del fatturato e dei clienti: molti automobilisti che erano soliti percorrere questo trafficato asse hanno infatti optato per vie alternative, per evitare le lunghe code.
Un post condiviso da L'Eco di Bergamo (@ecodibergamo)
«Riconosciamo il valore e la portata innovativa del progetto e-Brt, per il quale esprimiamo apprezzamento – spiegano i presidenti Zambonelli e Terzi –. Si tratta di un’infrastruttura totalmente elettrica che rappresenta un........
© L'Eco di Bergamo
