menu_open Columnists
We use cookies to provide some features and experiences in QOSHE

More information  .  Close

“A House of Dynamite”, Bigelow mette in scena il dramma dell’atomica

4 1
03.09.2025

Il primo, potente, ruggito della 82esima Mostra del Cinema di Venezia arriva da Kathryn Bigelow e dal suo nuovo film “A House of Dynamite”. La regista americana (prima donna a vincere un Oscar per la miglior regia con “The Hurt Locker”, presentato proprio al Lido nel 2008) porta sullo schermo l’incubo atomico in un serratissimo thriller politico … senza azione.

“The House of Dynamite”, infatti, racconta le drammatiche ore vissute nelle stanze del potere della Casa Bianca, del Pentagono e del centro di comando che controlla l’intero arsenale nucleare delle forze armate statunitensi, quando i sistemi di difesa rilevano un missile, di provenienza sconosciuta (Corea del Nord, Russia?), che sta per abbattersi su Chicago.

Bigelow adotta tre diversi punti di vista (che si intersecano tra loro, si moltiplicano e si richiamano di continuo sugli schermi delle situation room e sui cellulari di tutti coloro che sono coinvolti nel piano di difesa): quello di Olivia Walker (Rebecca Ferguson) nella task force di Washington, quello di un altro giovane membro dello staff della Casa Bianca (Gabriel Basso) e, infine,........

© Il Mattino di Padova