Verso Venezia 82/3. Da Putin a Madre Teresa quante persone illustri alla Mostra
È noto da tempo, diciamo pure da alcuni decenni, come il cinema attinga sempre più da storie vere, come se il desiderio di raccontare la realtà prendesse il sopravvento sulla fantasia, che poi spesso ha saputo spiegare meglio la realtà. Si potrebbe anche dire come tutto questo sia un segnale evidente di come proprio quella fantasia oggi sia piuttosto in crisi nelle teste di sceneggiatori e registi, specie hollywwodiani. Ma non complichiamo il discorso. Fatti di cronaca sono sempre più all’origine di nuovi film, specialmente se dispongono di storie sconcertanti, torbide, criminali, rapporti tossici, ma anche strabilianti coincidenze del destino, sconcertanti paradossi eccetera. Anche a Venezia vedremo diversi film tratti dalla cronaca, da storie che hanno sorpreso la gente, di persone più o meno conosciute o che sono state famose per le loro imprese, buone o cattive che siano.
Però a Venezia c’è dell’altro, forse anche più interessante come fenomeno. Diversi film vedono protagoniste persone illustri di oggi e di ieri, di un passato prossimo e perfino di un trapassato remoto, uomini e donne che fanno del bene alla Storia, alla letteratura, all’arte in generale, e altre che hanno fatto il contrario. E altre ancora che inquietano proprio i nostri giorni. Uno su tutti: Vladimir Putin. Partiamo da lui e dall’attesissimo film di Olivier Assayas, uno dei big della cinematografia francese e mondiale. “Le mage du Kremlin” (Concorso)........
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