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Più integrazione, meno veleni: Mattarella e l'Europa controvento

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16.12.2025
L’Unione Europea è immobile. L’Unione Europea è troppo burocratica. L’Unione Europea è corrotta. Per parlare con l’Unione Europea non si sa quale numero telefonico chiamare. L’Unione Europea è destinata a morire per consunzione tra qualche anno. È colpa dell’Unione Europea. Se non di tutto, quasi. Tra poco, anche del fatto che la Russia abbia invaso l’Ucraina. Se non è ancora stato detto così esplicitamente (ma non ne siamo sicuri), ci stiamo arrivando. Questa narrazione tossica quotidiana ‒ che per altro va avanti da decenni e ha spinto fuori dall’Ue il Regno Unito, salvo poi accorgersi che forse le cose andavano meglio prima e correre ai ripari con accordi che agevolano la libera circolazione di persone e merci ‒ è sotto gli occhi di tutti. Oggi più che mai, con la guerra alle nostre porte e con il vecchio Zio Sam, l’alleato storico americano, che non solo ci ha voltato le spalle ma addirittura ci attacca suonando proprio la musica stonata dello spartito nazional-populista.La realtà, dicevamo, è sotto gli occhi di tutti. Basta volerla vedere. A illuminarla con il consueto nitore è stato ancora una volta Sergio Mattarella, figlio di una cultura politica, il cattolicesimo democratico, che l’Europa unita l’ha........

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