ChatGPT, vacanze e gatti: guida pratica per sfruttare l’IA senza perdere la pazienza
L’intelligenza artificiale ci aiuta davvero? Dipende da come la usi. C’è un momento nella vita in cui senti il bisogno di un aiuto in più. Magari stai cercando di organizzare le vacanze estive in famiglia, e il solo pensiero di incastrare budget, esigenze dei figli e mete disponibili ti fa venire voglia di restare a casa. Oppure ti trovi davanti a una decisione “esistenziale”: regalare un gatto a tua nonna, che non ha mai avuto animali, ma che si sente sola. O ancora, ti chiedi se sia il caso di iniziare una dieta per la prova costume e vuoi evitare di cadere nel tranello delle soluzioni miracolose.
Ecco, è in questi momenti che qualcuno potrebbe suggerirti: “Perché non lo chiedi a ChatGPT?“. Il problema è che ChatGPT è come una cameriera geniale, ma con un piccolo difetto: fa esattamente quello che le chiedi, anche quando non è quello che volevi.
Regole d’oro per domare l’IA (e non finire in un resort per nudisti per errore). Per ottenere il massimo dall’intelligenza artificiale, bisogna saperla usare. Ecco le tre regole d’oro per evitare risposte surreali e ottenere risultati davvero utili:
1. Più dettagli dai, meglio è. Se le dici solo........
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