menu_open Columnists
We use cookies to provide some features and experiences in QOSHE

More information  .  Close

Realismo e centuplo. Il libro di Scola sulla vecchiaia

18 28
14.06.2025

Ci è stata donata una vera perla dal cardinale Angelo Scola, con il suo ultimo e recentissimo libro Nell’attesa di un nuovo inizio – riflessioni sulla vecchiaia edito dalla Libreria Editrice Vaticana. Una vera perla, per tanti motivi.

Il primo motivo ci viene offerto dalla prefazione che papa Francesco ha scritto a poco più di due mesi dalla sua morte. Una prefazione intensa ed affettuosa, nella quale traspare, oltre che l’ammirazione di Francesco per la “sensibilità culturale” del cardinale Scola, anche la comunione ecclesiale che legava i due grandi personaggi, accomunati – parole di Francesco – «dalla gratitudine verso Dio amoroso che ci offre vita e speranza in qualunque età del nostro vivere».

Per noi Nonni 2.0, poi, è stato di grande gioia e conforto leggere, sempre nella prefazione, che «la sapienza dei nonni diventa un faro che brilla, rischiara l’incertezza e dà la direzione ai nipoti». Una prefazione per certi versi sorprendente, che ci comunica il vero ”cuore” di chi, nelle varie responsabilità, guida la Chiesa.

Leggi anche

Il cardinale Scola fa 80 anni. È qualcuno che c’è, su cui si può contare

Auguri cardinale Scola. «Se non doni la vita, il tempo te la ruba»

Reale significato

Non può non colpire l’estremo realismo con cui l’autore affronta tutti gli aspetti della vita e dell’esperienza dell’anziano. Il cardinale Scola, con l’acume che lo contraddistingue, non tralascia nulla di ciò che caratterizza la “vecchiaia”. Così, viene sottolineato «il plus-valore di una raggiunta maturità umana… il posto centrale dei nonni nell’educazione........

© Tempi