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Caro nonno, vorrei parlare di te

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17.05.2025

Una sala gremita da giovani e meno giovani, da nonni e nipoti, da genitori e figli, ha fatto da cornice alla premiazione del concorso scolastico nazionale 2024-2025 “Io e i miei nonni: esperienze e riflessioni” svoltasi ad Agrigento mercoledì 14 maggio 2025.

L’iniziativa per la prima volta si è tenuta in Sicilia grazie alla sinergia maturata nel corso dell’ultimo anno tra l’Associazione Nonni 2.0 che l’ha ideata e la Federazione regionale dei pensionati della Cisl, che l’ha pienamente condivisa e sostenuta, coinvolgendo sia il gruppo dirigente che gli iscritti pensionati cislini.

Una commissione, presieduta dal poeta Davide Rondoni, e composta da due rappresentanti della FNP e due di NONNI 2.0, ha esaminato 736 elaborati, così distribuiti: 120 per la scuola media superiore, 236 per la scuola media inferiore, 380 per la primaria, ed ha assegnato i riconoscimenti a studenti di tutta Italia.

Sono stati così premiati 9 studenti, così distribuiti: 3 per la scuola primaria, 3 per la secondaria di primo grado e 3 per la secondaria di secondo grado, i quali sono risultati vincitori per aver inviato un componimento in forma di tema, racconto, poesia, lettera, dialogo o preghiera.

«Grazie a te»

La più piccola di appena 7 anni è stata Letizia Stefanini, della Scuola Primaria Paritaria “L’Arca” di Legnano (MI); nella motivazione si legge: «Una letterina breve, semplice, che racconta con spontaneità il rapporto con la nonna Marisa, compagna di giochi e di viaggi, una nonna che racconta “tante cose belle”». La più grande non ancora maggiorenne è stata Cecilia Bordese, del Liceo Artistico Statale di Brera Hajech di Milano. Nella motivazione del premio si afferma: «”Vorrei parlare di te”, così inizia il dialogo fra Cecilia e il nonno, che non c’è più. In questo dialogo diretto, sincero fino ad essere a volte crudo, Cecilia mette a nudo le sue debolezze, le sue dimenticanze, i suoi sensi di colpa, ma anche la consapevolezza che il nonno sarebbe “fiero della ragazza che sono diventata, soprattutto perché sono così anche grazie a te”».

Gli elaborati – temi, racconti, poesie, lettere, dialoghi o preghiere –, che presto saranno raccolti e stampati in un volume, esprimono in vario modo e in varie forme la profondità e la sensibilità degli studenti e sono tutti incentrati sul ruolo fondamentale dei nonni all’interno del nucleo........

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