Il vero scandalo non sono “pochi aborti” ma vietare per decreto l’obiezione di coscienza
Nei giorni scorsi si è molto parlato dell'arrivo a Torino di un'installazione inquietante: un ambulatorio ginecologico con tanto di lettino, sul quale i passanti potevano sdraiarsi ad ascoltare «le voci di donne che hanno subito abusi e violenze psicologiche durante il loro percorso di accesso all’aborto».
Promossa da Medici del mondo, la campagna “The Unheard Voice” ha fatto tappa accanto........
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