Nel cuore di Ruvo la vivace eccellenza di Free State Foto e Video
Storia, promozione del territorio attraverso una cucina di qualità; spazi freschi e ironici.
Così si presenta il Free State: un mix che è frutto della sensibilità di Angelo Paparella, bravo a captare i gusti dei suoi ospiti, a lasciarsi ispirare da loro per restituire, in tavola, la sua personale interpretazione dei desideri gastronomici.
E chi frequenta Free State sa cosa sia la buona cucina e sa che in questo luogo trova solo una vasta scelta di pietanze preparate con ingredienti provenienti soprattutto da aziende del MurGeoPark, come masserie, orticoltori bio, produttori di carni e formaggi di elevata qualità. Inoltre, il Free State fa vivere ai suoi ospiti un’esperienza immersiva nella storia e nella solare ironia dei pugliesi. Ecco come.
Il Free State, che si affaccia sul cuore di Ruvo di Puglia – Piazza Matteotti – si trova negli spazi inferiori dell’ottocentesco Palazzo della Principessa Melodia, accanto alla Torre Normanna che era il nucleo originario dell’antico Castello di Ruvo di Puglia.
Vi si accede da due ingressi: quello principale in piazza e quello in via Rubini.
Salendo per una scalinata che conduce alla porta del Palazzo Melodia e deviando, poi, a destra, dopo pochi gradini si accede alla terrazza.
Qui ci si può sedere ai tavolini e godersi una gustosa colazione, un buon caffè, un vivace aperitivo o un brunch a km zero, ammirando il colpo d’occhio della piazza su cui si affacciano antichi palazzi e chiese, come la rettoria di San Rocco da cui, nella notte tra il Mercoledì e il Giovedì Santi, si snoda la processione degli Otto Santi.
Entrando nel locale, ci si immerge in diversi ambienti moderni, colorati e ironici, dove compaiono scritte che evocano le espressioni colloquiali dei pugliesi, soprattutto del Barese, e che ritrovi dipinte sui piatti. Infine, si ritorna a rimirare il passato, scegliendo di pranzare o cenare nel cortile interno, fra le pallide tracce dell’antico castello, rallegrati dalle lucine e dall’insegna-luminaria “Free State” che sormonta l’ingresso in via Rubini.
........




















Toi Staff
Gideon Levy
Tarik Cyril Amar
Sabine Sterk
Stefano Lusa
Mort Laitner
Mark Travers Ph.d
Ellen Ginsberg Simon
Gilles Touboul
John Nosta
Gina Simmons Schneider Ph.d