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Legionella e sicurezza idrica

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13.11.2025

Dal 19 luglio 2025 è entrato in vigore il Decreto Legislativo n. 102/2025 che impone a tutte le strutture pubbliche e private il monitoraggio, il controllo e la gestione del rischio Legionella. La Legionella è un batterio che può svilupparsi e moltiplicarsi negli impianti idrici, specialmente in condizioni favorevoli, come acqua stagnante o temperature che variano tra i 20°C e i 50°C. Può provocare gravi infezioni respiratorie, come la Legionellosi, particolarmente pericolosa per soggetti fragili, quali: anziani, immunodepressi e bambini. Il batterio è naturalmente presente in natura e non può essere eliminato, ma può e deve essere gestito e monitorato per ridurre il rischio di infezione. (Importante: la Legionella non si trasmette bevendo acqua né da persona a persona).

Le fonti più comuni di esposizione sono gli aerosol generati da docce, rubinetti, impianti di condizionamento e vasche idromassaggio ed è proprio in questi punti che il rischio va gestito e monitorato con rigore. Ogni rubinetto e ogni doccia di alberghi, mense pubbliche e private, strutture di accoglienza come RSA con e senza ricovero, centri sportivi, piscine, centri benessere, caserme militari, scuole ed asili, ospedali, uffici pubblici, industrie agroalimentari possono essere un punto rischioso e da oggi, i responsabili di queste strutture o i titolari d’impresa devono per obbligo tassativo di legge gestire il rischio Legionella, monitorarlo con analisi mirate esplicitamente indicate nel nuovo D.Lsg n. 102/25 ed intervenire nel caso si rilevi.

Per questo, la prevenzione non è più una raccomandazione, ma è un obbligo normativo.

Infatti se fino a pochi anni fa, il controllo della qualità dell’acqua potabile si basava principalmente su analisi e controlli eseguiti dall’Ente gestore del servizio idrico pubblico, oggi con l’entrata in vigore del D.Lgs. 18/2023, e l’ulteriore aggiornamento introdotto dal D.Lgs. 102/2025, siamo di fronte a un quadro normativo più chiaro, ma anche più stringente. Le azioni a carattere di obbligo per ognuna delle categorie di strutture interessate dalla normativa sono :

  • Redazione del PSA – Piano di Sicurezza dell’Acqua
  • Nomina del GIDI – Gestore Impianti Idrici Interni : proprietario, il titolare, l’amministratore, il direttore o qualsiasi soggetto, anche se delegato o appaltato, che sia........

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