Contraddizioni e bugie “sinistre” ledono l’Italia e feriscono il Sud
Le contraddizioni d’Italia fanno male al Paese, ma soprattutto al Sud. Delle due l’una: o Conte, Schlein e i loro compagni di merenda che accusano la premier Meloni “di vivere su Marte” e di “raccontare un Paese che non c’è”, hanno poca dimestichezza con i numeri e il proprio cervello oppure mentono sapendo di mentire.
Lo confermano i dati ufficiali certificati dall'Istat, relativamente al primo trimestre 2025: il Pil italiano è cresciuto dello 0,3% (0,6 su base annua) nella scia della media Ue 0,4 e più di Germania 0,2 e Francia 0,1; il governo ha appena varato un pacchetto da 1,2 miliardi (650 milioni di nuove risorse) per il rafforzamento della sicurezza sul lavoro.
Ma, l'opposizione non lo ha saputo, mentre ha avuto notizia, che il livello del nostro costo del lavoro è troppo alto: 47,1% superiore alla media europea 34,9. Purtroppo, però sono decenni che è così. Ciò nonostante - contrariamente a quanto governavano loro - anche su queste le due maggiori economie d'Europa: Francia 47,2 e Germania 47,9 stanno decisamente peggio di noi. Il che, al “campo(santo)” interessa poco.
Importa di più, però, che l'Istat un paio di giorni addietro abbia fatto sapere che le contribuzioni reali italiane di marzo 2025 sono inferiori a quelle di gennaio 2021 dell'8% e che l'inflazione del........
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