L’altra faccia dell’America, Robert Redford e le sue storie anti hollywoodiane /
Roma, 16 settembre 2025 – A Meryl Streep – che l’ha ricordato commossa ("Se ne è andato un leone") – a un certo punto fa dire: "Se non lo facciamo noi, chi lo farà?". Meryl è una giornalista in Leone per agnelli, film del 2007, di cui Robert Redford è regista. In lui c’è sempre stato un senso di responsabilità generazionale. La sua generazione era passata dall’America liberatrice (lo sbarco in Normandia) all’America delle incontrollate pulsioni imperialiste e non solo (la guerra in Vietnam). I vecchi conservatori e anche qualche repubblicano l’etichettavano come commie, comunista. Ma lui rispondeva: "Non sono di sinistra, sono solo una persona interessata alla salute del Paese".
Libertà sin dalle scorribande da bambino (anche al cinema: "Con quaranta centesimi il sabato vedevo due film, un paio di cartoon e il newsreal della guerra") l’aveva inseguita, l’indipendenza invece l’aveva ricercata. Con ostinazione. Una decina di anni fa, al Sundance festival, aveva dialogato a lungo con George Lucas. Niente frasi di........
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