Avere un fidanzato è diventato imbarazzante? Questa domanda (provocatoria) rimbalza da giorni sui social network grazie a un articolo di Chanté Joseph pubblicato su Vogue, intitolato proprio ‘Is Having a Boyfriend Embarrassing Now?’. Il pezzo - scritto con una prospettiva tutta femminile - parte dal fatto che, sui social media, la condivisione esplicita di partner romantici è diventata poco comune o vista con imbarazzo. Se in passato essere fidanzate era considerato uno status positivo, quasi un traguardo, oggi ci sono segnali che questo status inizi ad essere considerato meno desiderabile. 

Secondo Joseph, le giovani donne di oggi vivono una tensione costante che le divide tra il desiderio di avere una relazione e quello di indipendenza. Se da un lato desiderano gli “effetti benefici” di un legame sentimentale (sostegno, compagnia, intimità), dall’altro temono di perdere autonomia e di divenire conformiste. Il concetto di “essere single” appare oggi come uno spazio di libertà, autodefinizione e riconoscimento sociale. E diventa anche una scelta attiva e valorizzata.

L’articolo di Vogue suggerisce che questo scenario riflette una messa in discussione più ampia dei ruoli tradizionali: l’idea che essere fidanzata corrisponda a uno status assolutamente positivo viene assunta meno e le donne hanno iniziato a interrogarsi sul valore sociale di stare in una relazione “tradizionale”. Ma quali sono i possibili modelli alternativi alla “coppia romantica eterosessuale”? E perché metterli in pratica può essere vantaggioso per tutti e tutte?

A confermare che il modello relazionale della coppia è in declino è un articolo del The Economist, che osserva come nei paesi dell’OECD (ovvero quelli considerati economicamente più sviluppati), un numero crescente di persone rimane single oppure sceglie di non vivere più in coppia. Per esempio, negli Stati Uniti la quota di 25-34enni che........

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