Gaza, il medico di Emergency: “Troppi bimbi malnutriti, fate entrare i camion con gli aiuti”
Milano, 2 giugno 2025 – Un drone dell’esercito israeliano sorvola la zona giorno e notte mentre in lontananza si avvertono le esplosioni, si alzano colonne di fumo dalle aree bombardate della Striscia di Gaza. Attorno alla clinica di Emergency, nella località di al-Qarara, governatorato di Khan Younis, si affollano famiglie, bambini segnati dalla fame, mentre le scorte di farmaci si stanno esaurendo. Andrea Bona, medico di 36 anni, lavora con un piccolo gruppo di sanitari in quella che definisce come "un’isola in mezzo a un mare di distruzione".
È uno dei quattro italiani (due medici, un infermiere e un logista) in campo nella Striscia con Emergency, che in occasione del 2 giugno lancia un appello al governo italiano per spingere Israele a consentire l’ingresso di aiuti alla popolazione, attivarsi con un’azione diplomatica che porti al cessate il fuoco, interrompere la compravendita di armi e schierarsi a favore........© Quotidiano
