Inferno e paradiso, andata e ritorno: colpo grosso a Cento, la Serie A è vicina per l’Apu
Vede le streghe, ma ne viene fuori di squadra l’Old Wild West a Cento e ora è ancora più vicino alla Serie A. Perché se vinci una partita così, con Davis che sbaglia il tiro del pareggio allo scadere, l’anno è buono.
Palasport piccolo ma modello gioiellino, qui a Cento, 30 mila abitanti, c’è tradizione. Curvetta attaccata al campo dove la squadra del grande ex Apu Vittorio Nobile (dall’altra parte c’è Bruttini applauditissimo), ha costruito la sua (quasi) salvezza. Eppure, tra il biancorosso di casa che domina (bella la coreografia prima della palla a due), i tifosi bianconeri spuntano da ogni dove, sono oltre 250, ci sono la Gioventù Bianconera, il club Antonutti, tanti altri in ordine sparso. Tifo bipartisan come quello dell’ex assessore regionale Pd, Cristiano Shaurli e dell’onorevole Fdi Walter Rizzetto, che così completa il tris dopo il Carnera di domenica e Milano mercoledì. C’è, ovviamente, il presidente Alessandro Pedone, vestito casual tendente ultras.
Si sente profumo di Serie A, ma l’ambiente a Cento è diverso dal vuotissimo ex Palalido di mercoledì e la squadra emiliana pericolosa........
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