Se anche l'arbitro che spiega il Var diventa fascista
Li hanno costretti a tacere per anni, inermi davanti alle critiche di tifosi, giornalisti e opinionisti sportivi di ogni ordine e grado. E quando finalmente gli danno la parola, che succede? Che li sfottono (quasi) peggio di prima. Ovviamente parliamo degli arbitri e del primo “Var parlato” nella storia del calcio italiano. Quello che è successo lo sapete tutti, ma riassumiamo per i pochi che se lo sono perso: il direttore di gara, Gianluca Manganiello, al 19mo minuto della ripresa di Como-Lazio va al Var per valutare la posizione del laziale... Che ha appena fatto gol. Dopo breve consulto, torna in campo, accende il microfono e con tono tra il marziale e l’emozionato spiega quanto successo ai tifosi che attendono trepidanti sugli spalti: «A seguito di revisione, il numero 11 della Lazio è partito in posizione di fuorigioco. Decisione finale: fuorigioco». Lo fa con un tono a metà tra l’emozionato e il marziale e c’è da capirlo, questa resterà comunque una giornata storica per il calcio italiano e per la........
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