Giubileo dei giovani, i 300 modenesi al rientro: «Dal saluto a sorpresa del Papa fino a Tor Vergata, che emozioni»
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cronaca
MODENA. Con la voce rotta, più roca del solito, don Simone Cornia, direttore del servizio di pastorale giovanile dell’arcidiocesi di Modena-Nonantola, si lascia sfuggire qualche parola. È stanco, sì, ma parla con quella soddisfazione che viene solo quando ti consumi per qualcosa di grande. Don Simone è da poco sceso dal pullman di ritorno da Roma, al rientro dal Giubileo dei giovani, e ci parla piano, perché la voce se n’è andata via: l’ha regalata ai canti, ai giovani, alla preghiera, al vento di Tor Vergata. Ma non se ne pente: «È una voce che valeva la pena perdere se ripenso a quello che abbiamo appena vissuto».
Il Giubileo dei giovani
Facciamo però un........
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