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Mancano i farmacisti: nel Veneziano ne servirebbero almeno trenta

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22.04.2025

Tutto è nato con il Covid. Ѐ stato allora che le farmacie hanno iniziato ad occuparsi non più solo della vendita dei farmaci, ma anche di rispondere ai bisogni di salute dei cittadini e, ampliando le loro attività, per la prima volta è emersa anche la carenza di farmacisti.

Le prove generali della farmacia dei servizi sono state fatte con tamponi e vaccini poi, superata la fase più critica della pandemia, quel sogno lungo quindici anni, il cui primo decreto legge risale al 2009, durante il governo Berlusconi, ha preso ufficialmente forma e sempre più realtà hanno ampliato le loro attività, tra vaccini anti influenzali, elettrocardiogramma, holter cardiaco, screening dell’ipertensione e dell’ipercolesterolemia. E, dal momento in cui i servizi sono entrati nel vivo, non si può non vedere la........

© La Nuova di Venezia