Regionali in Veneto, Stefani in pole per la candidatura: niente Lista Zaia
A tre mesi dal voto in Veneto, Alberto Stefani mantiene i favori del pronostico nella corsa alla nomination. Salviniano pragmatico e incline al dialogo, il giovane segretario della Liga raccoglie un discreto gradimento tra gli alleati: se sarà candidato alla presidenza della Regione, resistendo alla concorrenza del sindaco di Treviso Mario Conte, potrà schierare una civica propria ma, a differenza della collaudata (e vincente) Lista Zaia, l’inedito cartello di Stefani non includerà esclusivamente candidati leghisti bensì rappresentanti dell’intera coalizione – condivisi e ripartiti secondo criteri proporzionali al consenso politico raccolto – nonché esponenti della società civile con particolare attenzione al circuito delle professioni e delle imprese.
A proposito di Luca Zaia: secondo fonti romane, la riproposizione della sua civica è pressoché esclusa per volontà degli........
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