I ragazzi del Nord Est al Giubileo degli adolescenti: «Il futuro è nelle nostre mani»
Li vedi scendere dal pullman come in una gita qualunque. Zaini in spalla, felpe arrotolate in vita, il solito chiasso di chi ha dormito poco e ride troppo. Qualcuno ha giocato a carte, qualcuno ha riposato: nessun ha usato i cellulari. Troppo preziosa la batteria - non sanno se riusciranno a caricarla i prossimi giorni.
Appena scesi nel pomeriggio del 25 aprile sono stati catapultati al padiglione cinque della nuova fiera di Roma. Caos, confusione ma alla fine tutto trova un suo ordine. Un po’ per volta i ragazzi entrano, srotolano materassini e sacchi a pelo, preparano cuscini e riordinano gli zaini.
Tutto è pronto: ma per cosa? Il Giubileo degli adolescenti è stato confermato nonostante la morte di Papa Francesco. Solo la canonizzazione di Carlo Acutis - prevista per domenica in piazza San Pietro - è slittata.
Oltre centomila giovani attesi........
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