Disarmare l’Iran per armare le sue piazze
Riusciranno infine a disarmare Teheran, i due moderni Dioscuri di Benjamin Netanyahu e Donald Trump il trickster? In base agli studi etnografici, quest’ultima attribuzione deriva da una figura mitologica (di natura maschile o femminile), che può rappresentare un animale antropomorfo o uno spirito, e spesso funge da catalizzatore di cambiamento e caos. Il trickster, ricorrente in molte culture precolombiane, è caratterizzato da astuzia, inganno e comportamento spesso amorale, che sfida le regole sociali e destabilizza l’ordine stabilito. Perfetto per King Donald, non vi pare? Prima di inoltrarci nel cuore del problema creato al resto del mondo dai preti iraniani, sarà opportuno approfondire un certo concetto assai delicato di geopolitica, che ruota attorno al nuovissimo global game tra Cina, India, Russia e Usa, che definiremo collettivamente “Cirus”, con il nome di quel grande condottiero che sta nel cuore dei persiani e del mondo ebraico della Bibbia. Creiamo idealmente a tal fine una sorta di retinatura del Globo, per analizzare la mappa degli interessi (sempre dinamica e provvisoria) che configura la costellazione Cirus, tracciando i suoi nodi e le relazioni tra di essi come ideali linee di collegamento. Il ragionamento che si intende produrre è di natura ergodico-energetica, per cui ogni linea ideale che si diparte da ciascun singolo nodo ha un costo, associato a uno o più vantaggi economico-politici.
Ciascun “vantaggio” ha poi evidentemente associato un suo peso specifico, che gli viene discrezionalmente assegnato dal decisore responsabile pro tempore (Xi Jinping, Narendra Modi, Vladimir Putin, Trump). Il........
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