Mondo maldestro: Da Delmastro a Cazzullo
Sassolini di Lehner
Film visto e rivisto, ma con finali sempre stupefacenti. Già chiacchierato per un western di Capodanno, già rinviato a giudizio per rivelazione di segreto d’ufficio (sinceri auguri di pronta assoluzione), già famigerato tra i giudici onorari per la sua controriforma farsesca a loro danno, già additato come inadempiente premeditato presso la Corte di giustizia europea, ora, si staglia sempre nitido, anzi a colori, l’identikit dell’attore protagonista Andrea Delmastro Delle Vedove. In qualità – si fa per dire – di sottosegretario alla Giustizia del Governo Meloni con delega al Dap (Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria), presentando una delle 36 nuove Ssangyong Rexton Sports Sports 2.2 e-XDi220, autovetture ipertecnologiche e superaccessoriate, addette al trasporto dei detenuti in regime di 41-bis, ha “sparato” (questa volta il colpo è partito sicuramente da lui): “L’idea di veder sfilare questo potente mezzo, che dà prestigio, con il Gruppo operativo mobile sopra, e far sapere ai cittadini come noi sappiamo trattare chi sta dietro quel vetro oscurato, come noi incalziamo........
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