I salari italiani tra i più bassi d'Europa. Ma c'è ben poco da essere ottimisti
Ha attirato molta attenzione la recente pubblicazione di una nota sull’andamento dei salari reali (cioè al netto dell’inflazione) nel nostro Paese da parte dell’Organizzazione Mondiale del Lavoro (Oil). Il documento indica che i salari hanno perso l’8,7 per cento del loro potere d’acquisto dal 2008. Al contrario, i salari tedeschi sono aumentati del 15 per cento e quelli francesi del 5 per cento. In realtà, la cosa è ben nota e, fra l’altro, i dati dell’Oil erano già stati pubblicati nel loro rapporto annuale del novembre scorso. Quello che è meno noto sono i motivi della caduta nel potere d’acquisto dei salari.
La caduta avviene in due momenti. Il primo è tra il 2009 e il 2012, quando i salari scendono del 6,2 per cento. In questo periodo il Pil reale cala dello stesso importo. Questo significa che i salari sono caduti non per un........
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