Nel paese che frana:«A Gorno ogni pioggia ci preoccupa»
REPORTAGE. Viaggio sul versante colpito dal dissesto. «Non solo strade: le case alle prese con le crepe».
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«Il meteo è imprevedibile. E che ci piaccia o no, a Gorno, ogni volta che piove la preoccupazione è tanta». Anna Carobbio, assessore del Comune della Val del Riso con la precedente amministrazione e residente nella contrada Peroli, inquadra così il rapporto della popolazione con il versante dissestato su cui si trova ad abitare: «La zona più a rischio resta quella più bassa: il cimitero fa sempre paura – spiega –. Fortunatamente, però, l’amministrazione è molto sul pezzo, efficiente e tempestiva. I contributi regionali poi rendono sostenibili le spese, che altrimenti sarebbero impossibili da affrontare per un Comune delle nostre dimensioni».
«Paese che si è sviluppato su quelle che probabilmente sono antiche frane. Queste si sono fermate, ma non si sono mai stabilizzate del tutto».
Le crepe nella chiesa parrocchiale – chiusa dal 2024 – e nel sagrato sono la cartina al tornasole di un versante che si muove, «di un paese che – spiega il vicesindaco, Italo Serturini – si è sviluppato su quelle che probabilmente sono antiche frane. Queste si sono fermate, ma non si sono mai stabilizzate del tutto e il terreno continua a muoversi».
I casi........
© L'Eco di Bergamo
