Turismo a Bergamo, in 6 anni +13,5% di addetti
L’ANALISI. I dati riferiti al 2018-2023 sono emersi in occasione della presentazione del «Patto territoriale del turismo» in Via Tasso.
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Il settore turistico in Bergamasca cresce a ritmi superiori sia alla media regionale che a quella nazionale. Considerando il periodo tra il 2018 e il 2023, il numero di lavoratori dipendenti nel comparto è aumentato del 13,5% (oltre 8.300 unità), arrivando a superare quota 70mila: meglio della crescita registrata nello stessa finestra temporale dalla Lombardia ( 6,8%) e dall’Italia in generale ( 8,7%).
Numeri che danno un’idea dell’apporto del settore turistico sulle performance occupazionali generali della nostra Provincia, che registra un tasso di occupazione al 68,4% e un tasso di disoccupazione che nel 2024 è sceso al valore record dell’1,5%. Focalizzandoci sul settore dell’alloggio e della ristorazione, l’occupazione dipendente ha avuto un incremento addirittura del 18,8%, superando (anche in questo caso) sia l’aumento regionale ( 11,9%) che quello nazionale ( 12,2%).
Sono alcuni dei dati dello studio sul turismo bergamasco, condotto da Adapt e dall’Università degli Studi di Bergamo, forniti mercoledì mattina allo Spazio Viterbi di Via Tasso, in occasione della presentazione del «Patto territoriale per le competenze e l’occupazione nella filiera del turismo». Si tratta di una proposta progettuale che la Provincia di Bergamo ha lanciato nel 2024 come ente capofila........
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